riti scaramantici

CAPODANNO – LE TRADIZIONI ITALIANE

Perché si sparano fuochi d’artificio e petardi.

Quando nacque questa usanza il motivo era quello di allontanare le forze del male e gli spiriti maligni. Si sente cioè la necessità atavica di bloccare e respingere ciò che potrebbe portare male per la riuscita del nuovo anno.

Così proprio come facevano i ragazzi boemi del XVII secolo, armati di fucili, che si disponevano in circolo e sparavano tre volte in aria per far fuggire le streghe; o come in Thailandia oggi dal palazzo di un quartiere si spara una cannonata, a cui risponde con un’altra cannonata il quartiere vicino e così via, di posto in posto, finché gli spari han raggiunto la porta esterna della città, spingendo definitivamente fuori dalla città i demoni.

Una matrice comune a tutte le culture del mondo che tramandano questo tipo di attività, è la convinzione che gli spiriti maligni abbiano una certa riluttanza per i rumori forti.

Altre tradizioni legate all’invocazione di buoni auspici per l’anno nuovo:

Mangiare lenticchie e cotechino o zampone
lenticchie: simbolo di abbondanza e ricchezza a causa del fatto che questi legumi hanno forma simile a piccole monete e hanno anche un gran potere nutritivo;
cotechino o zampone, sempre perché questo tipo di carne è grasso e “ricco” e per associazione di idee rimanda alla ricchezza, sperata per il nuovo anno in arrivo.

  Mangiare melograno: Il melograno è simbolo di fedeltà e fecondità. Mangiarlo significa evocare anno pieno di prosperità e devozione.

  Lanciare roba vecchia dalle finestre: quasi a voler buttare via, fa sparire tutto ciò che ormai non conta più per il nuovo anno, soprattutto le cose negative e vecchie